Il sogno di Tesla

Il sogno di Tesla è di trasmettere l’energia senza fili e in uno dei suoi progetti ha ideato un modo per trasmettere l’energia in tutto il mondo applicando semplicemente sul dispositivo ricevente un’antenna. In tutto ciò, però, non viene appoggiato economicamente e gli esperimenti su questo concetto universale a lui caro non possono andare avanti. Durante la sua vita prova a raggiungere comunque il suo obiettivo, ma non ci riesce a causa dell’alta diffidenza della popolazione, che lo crede pazzo.

L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

Se Tesla fosse riuscito nel suo progetto, ora avremmo già realizzato un obiettivo dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile promossa dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU). In questa agenda sono scritti gli obiettivi da raggiungere entro il 2030 e nel settimo obiettivo “assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni” si parla dell’accessibilità della corrente elettrica da parte di tutta la popolazione del mondo. Il problema è molto serio, perché senza elettricità molte attività negli ambiti più diversi, come la medicina o l’economia, non possono essere svolte e questo crea delle grandi disparità tra persone che abitano parti diverse del globo. Per cercare di risolverlo, l’ONU ha avviato molti progetti per produrre più elettricità, anche con metodi green. Per ottenere buoni risultati in materia di energia, comunque, occorre impegnarsi tutti nel risparmio, nel riciclo e nel riutilizzo: occorre cioè che tutti noi non sprechiamo inutilmente energia, ci impegniamo nell’utilizzo di strumenti efficienti, nell’isolamento termico delle nostre abitazioni, nell’evitare sprechi di cibo e beni materiali.

“Questa terra per noi è sacra”

Tesla e il disastro di Colorado Springs - “Questa terra per noi è sacra” - Lo sviluppo sostenibile contro il declino

di Daniele Caccamo, 3° D

Tesla lavora negli U.S.A.

Building and monuments - The government